Non so spiegare, il dolore che provo, nel sentirmi così, dannatamente, impotente.
Inutile. Senza alcuna arma per potermi difendere da te.
Dalla tua maledetta indifferenza, dal tuo silenzio.
È come se, in un certo senso, mi mancasse l’aria, per riuscire a respirare.
Come se qualcuno, mi bloccasse la gola e mi impedisse di emettere anche il più impercettibile lamento dalle labbra.

Come se non potessi nemmeno più gridare o chiedere l’aiuto di nessuno.
Perché nessuno può aiutarmi in qualcosa che non può cambiare.
E tu non vuoi che cambi nulla di tutto lo schifo che ti circonda e che ti impedisce di stare con me.
Tu non la lascerai mai.
E continuerai nel tuo atroce silenzio, finché non morirò sola, tra le macerie dei nostri momenti incastrati, in ogni cellula del mio cuore.

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