E tu, mi hai guardato, come nessuno, aveva fatto mai.
Mi hai stretta forte tra le tue braccia.
E quell’abbraccio, ne è stato il senso di tutto.

Il senso di tutta la mia vita, di tutti i miei fallimenti e le mie lacrime.
Di tutti gli abbandoni e i pugni al cuore.

Perché lí, stretta tra il tuo corpo, accoccolata alla dolcezza di ogni tuo respiro, ho sentito, per la prima volta, il profumo di casa mia.

Di quel luogo, laddove desideravo stare da sempre.
Dove la ragione si sgretola tra il tremolio delle mie mani.

Dove il mio sguardo, si accende di una luce sfolgorante e magica. E il mio cuore, esplode nel petto, perdendo ogni minimo controllo, dei suoi battiti.

Quella è casa mia. Ne sono certa.
Il posto, in cui potermi concedere il lusso, di sentirmi me stessa.

Il luogo in cui ero destinata a vivere, prima ancora, di prendere parte a questo mondo.
Un mondo, che fino ad ora, mi ha condotta sempre troppo lontano, dal rifugio in cui devo stare, per sentirmi, davvero viva.
Sempre troppo lontano, da te.

Sì, quella é casa mia.
Tu, sei casa mia.

E si sa, di casa ce n’è una sola.
Non possono esserci, altre case.
Altre mura, altri odori, altri nomi. Da chiamare Casa.
Non ci possono essere, altri “te”.
