La prima Regola fondamentale per preparare la Birra in casa, è quella di una rigorosa pulizia di tutti gli accessori forniti all’interno del “Kit di preparazione della Birra”. Birra chiara, Birra scura, quello lo potete scegliere voi, e per ogni birra, ci sarà un determinato “concentrato” e una determinata quantità di zucchero da aggiungere a seconda della tipologia che sceglierete.
Quì riporterò il procedimento generale, gentilmente spiegato da un mio caro amico, che con un suo amico, se la producono, e quest’anno proveranno anche ad aromatizzarle.
Per rendere asettici tutti gli accessori, si utilizza una soluzione di metabisolfito di potassio (1-2 cucchiaini disciolti in 1L di acqua fredda). Li si risciacqua attentamente con acqua potabile e li si mette a sgocciolare bene.
A questo punto, si può passare all’assemblare il contenitore con rubinetto.
Ecco una foto di tutti gli accessori necessari per fare la Birra.
Primo step:“Preparazione del malto”.
Si procede togliendo il coperchio di plastica e la busta di lievito, che viene fornita con quest’ultimo.
Immergete la latta per 10 minuti circa in acqua calda, quindi apritela. Versate il contenuto all’interno del contenitore con il rubinetto, utilizzando la paletta per svuotare completamente la latta.
Secondo step:“Miscelazione”.
Aggiungete 3L di acqua calda e lo zucchero, indicato sulla scheda tecnica del malto utilizzato. Mescolate bene, evitando di fare dei grumi.
Amalgamati gli ingredienti, si passa a versare l’acqua per arrivare alla quantità desiderata (generalmente circa 23L), mescolando bene. E’ necessario monitorare la temperatura, e che questa sia compresa tra i 20° e i 28°. Al di sotto dei 20° potrebbe non innescarsi la fermentazione, e al di sopra dei 30° il lievito che si andrà ad aggiungere, morirà.
Quindi se la temperatura è nel range indicato, versate la busta di lievito e mescolate bene.
Mettete il coperchio al contenitore e fate attenzione ad ottenere una perfetta sigillatura.
Nel foro sopra al coperchio, inserite la guarnizione e il gorgogliatore all’interno del quale verserete un po’ di soluzione di metabisolfito di potassio.
Se dopo alcune ore, inizia il gorgogliamento, significa che la fermentazione si è avviata. Questa fermentazione si completa in 5 giorni in estate e in 8 giorni in inverno. Fondalmentale è che la temperatura venga mantenuta costantemente tra i 20° e i 28°. Se si scende al di sotto dei 20° durante la fermentazione, questa risulterà solo più lunga, generalmente qualche giorno in più.
Il contenitore conviene porlo in un posto leggermente sopraelevato, tale da consentire il “travaso”, un passaggio fondamentale per rendere la birra più limpida (questo step verrà trattato più avanti).
Quando si nota una visibile diminuzione del gorgogliamento, misurate la densità della birra, facendola uscire dal rubinetto e mettendola nel cilindro graduato, utilizzando il “densimetro” entrambi forniti nel Kit. Se la densità è compresa tra i valori di 1.003-1.008 si può procedere all’imbottigliamento, mentre se risulta superiore a 1.008 bisogna aspettare ancora qualche giorno, e riprovare.
Terzo step:“Travaso”.
Questo viene fatto per separare i sedimenti depositati durante la fermentazione.
Applicate il tubo flessibile al rubinetto, e travasate il tutto nel secondo contenitore.
E’ molto importante NON agitare il primo contenitore, per evitare di rimettere in sospensione i sedimenti depositati.
Prima di imbottigliare aggiungete nel contenitore con il mosto già travasato, dello zucchero sciolto in pochissima acqua. La grammatura è indicata nel catalogo che viene inviato con il Kit, generalmente 160-170 g.
Mescolate bene, e richiudete il coperchio, quindi potete passare all’imbottigliamento, ricordandosi di lasciare sempre circa 5cm tra la superficie della birra e il limite della bocca della bottiglia.
Chiudete le bottiglie con i tappi a corona.
A questo punto le bottiglie dovranno esser poste in piedi per 14 giorni. E’ fondamentale che il luogo abbia una temperatura compresa tra i 20° e 30°. Questa temperatura facilita la seconda fermentazione, direttamente in bottiglia.
Passati questi 14 giorni, si possono riporre le bottiglie in un locale più fresco (es. cantina) e aspettare almeno 1 o 2 mesi per ottenere un gusto sensibilmente migliore, anche se già dopo i 14 giorni la birra è pronta.
La Birra continuerà a migliorare la sua qualità per circa 6 mesi. Si potranno consumare entro 8-10 mesi dall’imbottigliamento. Le bottiglie dovranno esser poste in un locale a temperatura fresca, al buio o comunque con pochissima luce.