Forse non riesci a rendertene conto, ma ciò che ci lega è molto più che un insieme di parole e frasi dette così, tanto per dire…
Forse non è facile per te poterlo capire o ammettere a te stesso, ma in quell’abbraccio noi sapevamo già comunicarci tutto.

Nell’intensità dei nostri sguardi persi l’uno dentro all’altra, possiamo trovarci tutto l’amore di cui abbiamo bisogno e che non potremmo mai riuscirci a dire.
Tra i battiti veloci del tuo cuore che esplode al solo avermi accanto, tra quel tocco leggero delle nostre mani, tra lo stupore delle nostre anime che si cercano molto più di quanto potessimo aspettarci, c’è qualcosa che va oltre il bene, oltre la ragione, oltre tutto.
C’è uno strano senso di appartenenza a cui non possiamo rinunciare. Non riusciamo…

Quella fame che divora le nostre labbra, quella voglia inappagabile che abbiamo dei nostri rispettivi corpi, delle nostre bocche, che non si placa mai e ci impedisce di desiderare altro a parte noi.

Ci costringe a volerci sempre. In ogni presente.
Ci tortura ogni singolo pensiero che vola in un’unica tangibile direzione verso la metà assente del nostro cuore.
Ciò che ci lega è molto più che amore.
È bisogno vitale.
Qualcosa che non possiamo allontanare.
Che ci continua a cercare. Sempre.

Un sordo richiamo che qualvolta ci trafigge lo stomaco per ricordarci chi siamo.
Che contro ogni nostro qualunque assurdo tentativo di dimenticare e cambiare direzione, persevera a tornare imponendoci da chi andare per non morire.

Sí. Ciò che ci lega non si spezzerá mai.
Ci renderà per sempre uniti.
Inseparabili oltre i confini del tempo.
In ogni parte del mondo.

E ovunque noi saremo, a milioni di chilometri di distanza, non smetteremo mai di sentirci così, per sempre vicini.
Eternamente noi.
