Cos’è una crumblecake? Continuate a leggere per saperlo!
Forse non tutti conoscono la storia del Crumble. Iniziamo con il dire che ” to crumble” significa sbriciolare.
E’ di origine Inglese-Irlandese ed è nato come dolce per “riciclare” la frutta ormai troppo matura. Si usano delle terrine di vetro Pyrex ( resistenti alla temperatura), si mette la frutta, quella che uno desidera, pulita e tagliata sul fondo con un po’ di zucchero. Si prepara una frolla, e la si sbriciola sopra alla frutta. Infine, si mette il tutto in forno fino a che la frolla non è diventata dorata e croccante ed ecco un dolce a mio avviso buonissimo.
La “sbriciolatura” si può fare con le mani o come faccio io, facendo indurire l’impasto in freezer ed usando una grattugia a buchi piuttosto larghi, tale da “scagliare” l’impasto.
Esistono anche versioni salate, che devo ancora provare. Intanto vi invito a fare una prova con questa crumblecake, chiamata così perché non ho frutta e impasto sbriciolato, ma è più una torta con copertura “crumble”. Vi assicuro che, pur essendo un po’ elaborata, è una ricette molto sfiziosa anche perché l’abbinamento pere-cioccolato è a mio avviso azzeccatissimo, così come l’utilizzo di poco pepe per risaltare il sapore del cacao.
Ho scelto di fare una crumblecake, che non è altro che una torta usando il crumble sia sotto che sopra.
Ingredienti:
250 g Burro
250 g Farina 00
150 g Zucchero di canna
100 g Cacao amaro
3 Pere
q.b Sale fino, pepe e cannella
Procedimento:
- Lavate e pelate le pere, privatele dei semi e tagliatele a cubetti, non troppo regolari andranno benissimo, non preoccupatevi. Mettele in una padella già calda, con un cucchiaio di zucchero, un pizzico di sale, una macinata di pepe e un pizzico di cannella. Saltatele per 5 minuti, non di più e lasciatele raffreddare e passiamo all’impasto.
- Preparate una frolla mettendo in una ciotola burro (temperatura ambiente), zucchero, farina, cacao amaro, un pizzico di sale e una macinata di pepe. Lavorate tutti gli ingredienti con un cucchiaio di legno, in modo da non scaldare ulteriormente il burro.
- Ottenuto un impasto omogeneo, avvolgetelo nella pellicola trasparente e lasciatelo riposare in frigo per almeno 30 minuti.
- Accendete il forno a 170° ( modalità forno statico ).
- Passati i 30 minuti prendete la frolla al cacao, 1/3 dell’impasto mettetelo in freezer, sempre avvolto nella pellicola, e con il restante 2/3, ottenete la base ( alta circa mezzo centimetro ), stendetelo tra due fogli di carta da forno.
- Ponete la base all’interno di una tortiera con cerniera, lasciando un bordo alto 1-2 centimetri in modo da poter contenere il ripieno, e lasciatela riposare in frigo per 15 minuti ( meglio freezer, 10 minuti ).
- A questo punto prendete la base, metteteci all’interno le pere ormai fredde, e con l’aiuto di una grattugia a buchi larghi, scagliate l’ 1/3 di impasto lasciato riposare in freezer. Non è necessario che copra tutto il ripieno.
- Infornate a forno già arrivato a temperatura, per 35 minuti. Con il cioccolato è difficile capire quando una crostata è pronta, e non potrete fare la prova spiedino. Posso consigliarvi di controllare la torta, noterete che all’inizio la superficie della frolla risulterà lucida, e risulterà pronta quando dopo 30-35 minuti vedrete che la superficie non è più lucida. Le pere in cottura, tenderanno a bagnare un po’ la base. Non preoccupatevi, magari se non siete sicuri, abbassate a 160° e lasciatela altri 5 minuti. A questo punto potete togliere la torta dal forno e sformarla solo una volta fredda. Servire a piacere con zucchero vanigliato, o del cioccolato fuso a bagno maria (come ho fatto io).