La danza orientale ha origini antichissime, così antiche che ancor oggi vi sono parecchie dispute per stabilire in quale regione mediorientale sia nata. Questa danza, secondo la ricostruzione degli studiosi di antropologia,viene considerata come la più antica del mondo, la “madre di tutte le danze”. (Wikipedia)
Intervista a Chiara: ballerina, Insegnante e Coreografa di Danza Orientale

Pinkidea: Ciao Chiara, quando è nata la tua passione per la danza?
Chiara: Direi che è sempre esistita. Ho iniziato infatti a studiare danza all’età di 3 anni. Ho cominciato dallo studio (durato poi per ben oltre 13 anni) della danza classica, conseguendo il diploma da insegnante dal Centro del balletto “Endas” di Bologna. Poi sono passata alla danza moderna, ai balli Latini Americani, all’Hip Hop, giungendo, solo per curiosità, allo studio della danza orientale. E nel giro di pochi anni è diventata la mia principale passione, oltre che al mio lavoro. La Danza, infatti, per me è sempre stata una parte fondamentale della mia vita: è libertà, creatività, espressione. Il linguaggio nascosto, della nostra anima.
Pinkidea: Parlami della danza del ventre…
Chiara: La danza orientale ha origini antichissime. Tanto da essere considerata, come la più antica del mondo. Originaria del Medio Oriente e dei paesi arabi, non nasce per essere uno spettacolo che allieta gli uomini (pregiudizio molto diffuso e altrettanto sbagliato) ma bensì, come una danza per le donne. Proprio perché esprime, interamente, la femminilità, la vitalità e la sensualità. E si ricollega ad antichi culti religiosi, legati alla madre terra, che celebravano la fertilità nelle antiche società matriarcali. Esistono diversi stili che cambiano, a seconda del paese di origine. La Danza Orientale, inoltre, ha tantissimi benefici fisici e psico-fisici. E’ un tipo di danza coinvolgente e diverso dalle altre. Un’ottima opportunità di incontro e di divertimento. L’ideale per rilassarsi, per conoscersi meglio, per riscoprire la propria femminilità, le proprie emozioni. Inoltre è un ottimo esercizio fisico, per tutto il corpo. Non noioso, ma che agisce soprattutto, sulla schiena, sulla pancia, sulla muscolatura, migliorando la respirazione ed il portamento.
Pinkidea: Chi sono le Odalische?
Chiara: “LE ODALISCHE” è un corpo di ballo specializzato in DANZA ORIENTALE, nato nel 2007. Da un’idea mia e di Flavia, la mia collega, che organizza Spettacoli, per qualsiasi tipo di occasione. Il gruppo formato appunto, da noi insegnanti e dalle nostre allieve più fedeli, si esibisce portando in scena, tutti gli stili e le declinazioni del Mondo Orientale.
La caratteristica principale del nostro show è quella di mescolare i vari aspetti delle danze. Lo stile classico egiziano, con quelli più innovativi e rivoluzionari, delle danze “fusion”, formulando così, uno spettacolo vario, divertente ed originale.
Pinkidea: A breve inizierà il tour, qualche anticipazione?
Chiara: Ci sarà, come tutti gli anni, un nuovo tema…. che ovviamente non posso ancora svelare. Posso solo dirvi, che sarà uno show “contrastante” e “antitetico”. Ad ogni modo, le ragazze si stanno impegnando moltissimo e stiamo lavorando tanto, per regalarvi ancora una volta, uno spettacolo emozionante, coinvolgente e pieno di sorprese. Stiamo definendo, proprio in questi giorni, le prime date del tour. Mentre, la data del Saggio di Fine Anno della Scuola, è già fissata e sarà Sabato 24 Giugno alle ore 21,00. Come sempre, al Teatro Comunale di Sasso Marconi. Ovviamente siete tutti invitati.
Pinkidea: Cosa diresti a chi vuol intraprendere la strada per diventare ballerina del ventre?
Chiara: Prima di tutto, di buttarsi, senza alcun tipo di paura, perchè è un ballo accessibile a tutte. Privo di limiti di età e di conformazione fisica. Ovviamente, all’inizio, non è tutto scontato. Come in tutte le discipline, ci vuole costanza ed impegno. Ma lo voglio consigliare perchè è un ballo che regala tantissime emozioni. Che ti affascina con i suoi abiti e ti cattura con i suoi ritmi esotici e travolgenti. Provare per credere!!
LE ODALISCHE: http://www.leodalische.it/home.html