Con una foto nuova, colpisci ancora cruento il mio cuore infranto, ormai privo di speranza.
Brividi atroci li sento percorrere lungo tutta la schiena. Occhi sbarrati e gelo si diffonde tutt’intorno a me.
E in tutto questo, sai qual’è la cosa più triste?
In tutto questo dolore, in tutto questo perfido e losco inganno, sai qual’è la cosa più triste?
Che io ti sento ancora qui.

Ti sento ancora avvolgermi col tuo braccio mentre dalla stazione, quella strada affollata, ci osservava raggiungere il nostro rifugio.

Quel bar all’angolo, che ogni volta che lo vedo anche solo da lontano, mi riporta a quel giorno insieme a te. A quello splendido, ma infido giorno, che mi ha cambiato il mondo in un secondo.

Sai qual’è la cosa più triste? Che mentre mi lavo sotto la doccia bollente che scorre veloce sul mio corpo stanco, io sento te.

Sento le tue mani gentili lavare ogni centimetro della mia pelle. Le sento farlo in un modo così dolce, che so per certo, che nessuno farà mai.
Nemmeno io.

Vedo ancora il tuo viso di fronte al mio e le mie labbra umide, premere sulle tue dopo averti sorriso.
Perché niente era più perfetto di così. Niente era più perfetto di noi in quell’istante di puro amore.

Sai qual’è la cosa più triste? Che mi basta chiudere gli occhi per vederti ancora stretto alla mia passione.

Per sentire ancora le tue braccia avvolgere forte il mio corpo. Per sentirti ancora premere su di me.

E udire soave la tua voce, sussurrarmi parole che accarezzano l’anima. Per sentirti dire quanto stai bene lí con me. Quando la vita finalmente, aveva iniziato a volare.
Sai qual’è la cosa più triste? Che mi basta una canzone, uno sguardo, un profumo, una parola, per farmi pensare a noi.

Ai nostri istanti di magia. In cui ogni tuo gesto, mi faceva dimenticare del mondo intero. Ogni tuo più sottile movimento verso di me, mi trasmetteva tutto quel bene che sognavo da sempre e non avevo avuto mai.
E sai qual’é la cosa più triste? Che io quel bene lo sento ancora. Quei gesti d’affetto, che inconsapevolmente mi donavi, li sento ancora addosso.

Sento ancora il mio corpo sopra al tuo. Le tue labbra mordere le mie e le tue dita scostarmi teneramente quella ciocca di capelli sul viso, che coprendomelo, importunava i nostri avidi baci.

Sento ancora le tue dita intrecciare perfettamente le mie. Incollato il nostro incastro perfetto, che non esisterà altrove. Sento ancora i tuoi baci lungo la mia schiena.

Sai qual’è la cosa più triste? Che nonostante il tuo atroce inganno, nonostante quelle foto insieme a lei, nonostante le tue belle parole per commentare il vostro squallido rapporto, io non vedo altro che noi.

E sai qual’è la cosa piu triste? Che non smetterò mai di vederci insieme in tutta quella nostra bellezza senza confini. Che non smetterò mai di credere in noi.
Sai qual’è la cosa più triste? Che non smetterò mai di aspettare il giorno in cui tu, distrattamente, ti ricorderai di noi e tornerai da me.

E sai qual’é la cosa piú triste? Che io vivrò soltanto per questo giorno.