Laura Marzadori: primo violino della Scala di Milano

Laura Marzadori: primo violino della Scala di Milano

Laura Marzadori é il primo violino dell’orchestra del Teatro Alla Scala di Milano.

Classe 1989, bolognese di nascita, milanese di adozione.

Vince a soli 25 anni, con giudizio unanime della commissione presieduta da Daniel Barenboim, il concorso internazionale per primo violino di spalla dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano.

Ha lavorato con i più grandi direttori al mondo: Daniel Barenboim, Riccardo Chailly, Daniele Gatti, Daniel Harding, Zubin Mehta e Antonio Pappano.

L’abbiamo incontrata per farci raccontare il suo mondo di spartiti, note ma anche tacchi e abiti alla moda.

Perché contro qualsiasi pregiudizio, Laura Marzadori é bella, bionda, colta e pure brava.

Come é iniziata la tua passione per il violino?

La mia passione per la musica è iniziata all’età di tre anni. Sono stati i miei genitori ad indirizzarmi verso questa splendida arte e all’età di circa 10 anni ho capito che sarebbe stata la mia vita.

Ho iniziato con un’insegnante straordinaria di nome Fiorenza Rosi che mi ha guidato per i primi anni della mia formazione, successivamente ho frequentato molte accademie di perfezionamento in italia (Cremona,Imola etc.) e all’estero (Zurigo e altre) e il conservatorio a Bologna dove mi sono diplomata all’età di 16 anni.

Prima di diventare primo violino nell’Orchestra della Scala, qual é stato il tuo percorso?

Prima di entrare in Scala la mia attività musicale era prevalentemente solistica e cameristica. Ho infatti sempre amato la musica da camera e trovo che l’orchestra ne sia la massima espressione. Sono felice di poter affiancare più attività musicali perché trovo che questo mi arricchisca come artista.

Continuo a tenere concerti solistici regolarmente.

Qual é ora la tua giornata tipo da musicista di un’orchestra così importante?

In Orchestra abbiamo giornate di prove molto intense, a volte iniziamo al mattino e finiamo la sera tardi. Fortunatamente però ci sono delle alternanze che ci permettono di non lavorare tutti giorni ma di avere anche dei momenti di libertà e spazi che possiamo dedicare ad altra attivitá artistica.

Fortunatamente comunque le nostre giornate non sono mai tutte uguali.

Oltre alla tua passione per la musica classica, cosa ti piace ascoltare?

Io amo ascoltare tutti i tipi di musica. Anzi sinceramente ascolto più musica leggera rispetto a quella classica. Amo molto il pop anni ’80 e ’90, adoro anche artisti italiani come Vasco Rossi e spessissimo ascolto Frank Sinatra, lo adoro.

Credi di più nell’importanza del talento o in quella dello studio?

Trovo che sia talento sia lo studio siano due condizioni fondamentali per riuscire nella strada del musicista. Avere una facilità nello strumento sicuramente ti aiuta ti regala una naturalezza che altrimenti è difficile da trovare per questo credo che il talento sia un dono che non si impara mentre forse lo studio si può sviluppare.

Oltre alla tua passione per la musica, ti vediamo molto attiva nel mondo della moda, pensi che questi due mondi viaggino separati o abbiano qualche punto di incontro?

Il Mondo della moda mi appassiona molto e trovo che sia il lato leggero della mia vita. Penso che nella moda si possa esprimere molta creatività E sia  anche questa una forma d’arte. Io ho sempre tenuto separate moda e musica perché credo siano due mondi molto diversi.

Nonostante questo tanti ragazzi e ragazze che mi seguono sul mio profilo Instagram che è prettamente un profilo di moda si sono appassionati successivamente alla musica e questo mi riempie di gioia.

Per concludere, un tuo motto?

Non ho un vero e proprio motto ma un’idea che cerco sempre di ripetere a me stessa e che vorrei fosse il mio principio è: cercare di esprimere ciò che si è ed essere se stessi. Non aver paura di quello che può essere il giudizio degli altri ma prendere dagli altri il meglio senza far si che il mondo esterno ci possa modificare.

Da que parole di Laura Marzadori, primo violino della Scala, non sfugge certo la personalità di una ragazza determinata, piena di talento e che ama il suo lavoro.

Noi non possiamo che augurarle il meglio e buona musica.

http://www.lauramarzadori.it

http://www.teatroallascala.org/it/index.html