Mi chiedo, se sia possibile, riuscire ad andare avanti.
A cancellare tutto. Semplicemente, bloccando un profilo di Facebook o eliminando una conversazione, dal cellulare.
Mi chiedo, se ne sei realmente convinto. Che questo tuo continuo incitarmi ad odiarti, pronunciando parole, alle quali, nemmeno tu, indubbiamente, credi, possa servire, a rimuovere la mia esistenza da dentro di te. A cancellarmi, per sempre.

Che impedirmi di scriverti, possa, realmente, servirti, a dimenticarti di tutto.

Di tutto quello, che c’è stato.
Di tutto quello, che abbiamo vissuto.
Le nostre carezze, che sapevano sciogliere il cuore.

I nostri baci, che non avevano un inizio e nemmeno una fine. Perché di darceli, non ci stancavamo mai. Anche se eravamo esausti e privi di forze.

NOI, sapevamo, sempre, trovare la voglia di mangiarci. Di divorarci, perdendoci dentro a quegli sguardi, che riempivano quella stanza, di una tale luce, che la luna, non avrebbe potuto restituirci, con eguale bagliore.

Gli abbracci, che profumavano di casa.
Di quell’odore cosí buono, che solo, chi ti appartiene, ha.

Di quando mi stringevi, dicendomi che stavi bene con me. Lí, stretto al mio corpo. Mentre tutto il mondo, scompariva intorno a noi. E tutto aveva, finalmente, un senso.

Un senso, che insieme, sapevamo darci. Con la semplicità di quello che eravamo quando eravamo, liberamente, noi.

Senza tempo, senza spazio, senza paure nè dolori.
Senza il bisogno, di scappare dal cuore. Che tanto, tradisce sempre un po’. Con quei suoi battiti che accelerano il loro ritmo, al solo starmi accanto .

Mi chiedo, se davvero credi, che queste emozioni, spariscano insieme a me. Al mio cercarti. Al mio continuare a volerti nella mia vita, nonostante tutto.

Nonostante le tue parole e il tuo continuo fuggire da me.

Mi chiedo, se sei realmente convinto, che una volta, che io, smetterò di esserci per te, di parlarti, di scriverti, di renderti parte del mio quotidiano, ti libererai, per sempre, di me. Una volta per tutte.

Perché, se tu non lo sai, non ci si libera di chi, ormai, vive in noi.
E, che tu lo voglia o no, io sono lí. Nel cuore, dove mi hai lasciata, tu.

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