Fare un unguento balsamico è piuttosto semplice ed economico. Usate 2 minuti per leggere questo articolo per imparare a farlo da soli. Si prepara in meno di 10 minuti.
Sì sì avete letto bene, in meno di 10 minuti.
Questo articolo fa parte di una collaborazione tra blogger. Il tema di questa collaborazione è “Realizzare qualcosa di balsamico”.
Moira, realizzerà un profumatore per auto balsamico mentre Romina vi darà un’idea carina per creare delle candele balsamiche.
Per la nostra ricetta useremo 4 ingredienti e in fondo troverete anche qualche curiosità.
Per realizzare questo unguento avremo bisogno di:
- vasetti di vetro; (link)
- spiedini di legno; (link)
- termometro laser; (link)
- bilancia digitale di precisione; (link)
- becher in pyrex da 250 ml. (link)
Il termometro, la bilancia e il becher sono un investimento poiché, li useremo per tantissime altre realizzazioni che faremo durante tutto l’anno se avrete la pazienza e costanza di seguirci.
Useremo come ingredienti:
- olio di riso;
- cera d’api; (link)
- olio essenziale di lavanda; (link)
- Olio 31 o qualsiasi altra marca (considerando che ogni marca può avere una formulazione più o meno differente). (link)
Olio di riso e cera d’api, servono come “vettori” per gli oli essenziali che noi andremo ad applicare negli unguenti. poiché è sconsigliabile usare in purezza gli oli essenziali sulla pelle.
L’olio essenziale di lavanda lo usiamo essenzialmente per le sue proprietà antibiotiche e antisettiche, cioè può essere utile nel trattare malattie da raffreddamento come ad esempio, tosse, raffreddore e sinusite.
L’Olio 31, è una miscela di oli di piante officinali puri al 100%.
Quello che vi ho consigliato, ha un buon rapporto q/p (qualità/prezzo).
Noi oggi realizziamo questo unguento dagli svariati utilizzi.
Ingredienti:
- 28g Olio di riso
- 2g cera d’api
- 5 gocce olio essenziale di Lavanda
- 20 gocce Olio 31
Procedimento:
- Utilizzando il becher, o un contenitore abbastanza capiente e resistente alla temperatura, pesate la cera e l’olio. (considerate che devono starci circa 30 gr di prodotto e dovrete riuscire a mescolarlo senza troppa difficoltà)
- Mettete il becher sopra ad un foglio di carta assorbente ripiegato, all’interno di un pentolino contenente acqua per sciogliere la cera a bagnomaria.
- Ogni tanto, con lo spiedino (pratico, economico ed usa e getta) mescolate. Appena la cera sarà sciolta, senza scottarvi togliete il contenitore dal bagnomaria.
- Tolto dal fuoco, continuate a mescolare fino a quando non è un po’ scesa la temperatura poichè se no andremo ad alterare o perdere le proprietà degli oli essenziali con il calore (45-50°C).
- Raggiunta la temperatura (controllando con il termometro o comunque quando il tutto si è un po’ raffreddato) mettete le gocce di olio essenziale e di Olio 31, mescolate ancora un po’ e versate il tutto all’interno di un vasetto di vetro capace di contenere questi 30g di unguento.
- Attendete almeno 1-2 orette in modo che si solidifichi e si raffreddi coperto solo da un foglio di carta assorbente senza tapparlo per evitare la formazione di condensa, quindi tappate e conservate in luogo buio e lontano da fonti di calore.
Uso:
Prima di dormire, applicatene una quantità adeguata sul petto, massaggiando fino a completo assorbimento.
Una piccola quantità può essere applicata sotto le narici per agevolare la respirazione.
CURIOSITÀ
Questo unguento può essere applicato, in piccolissima quantità, anche contro il mal di testa con un leggero massaggio sulle tempie.
Risulta utile anche contro i dolori muscolari e cervicali massaggiando sempre fino a completo assorbimento la parte interessata.
Vediamo quello che hanno realizzato le mie due amiche Blogger:


Profumatissimo grazie alla lavanda ed anche utile per mal di testa e i dolori muscolari! ottimo davvero!
Sissi, sì, io adoro la lavanda. Il suo profumo rilassante, e le sue proprietà mi hanno fatto scegliere questo olio essenziale per la realizzazione di questo unguento. Hai notato sicuramente che in fondo ci sono i consigli sull’utilizzo anche per dolori cervicali e muscolari in genere! Sei una grandissima osservatrice! 🙂
Non vedo l’ora di avere recensioni su chi lo realizza e lo testa! Io lo sto usando ormai da un po’ e mi ci trovo benissimo!
Che bello: facile e utilissimo 🙂
Grazie mille, la mia idea era proprio quella di realizzare qualcosa di semplice, utile e riproducibile da chiunque! 🙂
Mi piace perché è anche per principianti come me. Ora devo andare dall’apicoltore sia per le candele che per questo!
Ciao Cioccolato e Liquirizia! 🙂
L’idea di realizzare qualcosa di semplice è proprio per convincere persone che non hanno mai realizzato nulla, in questo campo, a iniziare.
Se facessi cose troppo complicate, la gente ci rinuncia ancora prima di provare!
Ciao pinkidea! Innanzitutto complimenti per il blog e per gli articoli, siete davvero una bella squadra! Poi vi volevo dire che io il tea tree lo uso molto nell’unguento di iperico, che così aggiunge il suo potere antisettico e antibatterico a quello già notevole dell’iperico. E poi lo aggiungo in un unguento che ho creato mettendo insieme una sinergia di oleoliti e di oe per placare il fastidioso prurito dopo le punture degli insetti. Fa veramente la differenza! Complimenti di nuovo per l’articolo e buon lavoro
Grazie Lucia, ottima risposta!
Gli usi dell’olio essenziale di tea tree sono veramente innumerevoli. E chi inizia ad usarlo, non può farne a meno!
Concordi?