Ero sola. Sola tra la gente che passeggiava spensierata. Lí, seduta su un muretto, in una tarda serata d’estate. Ma, da quando avevo incrociato il suo sguardo, non mi sentivo più sola.

Per la prima volta in vita mia, avevo la sensazione, che qualcuno mi proteggesse.
C’era lui.

Lui, che in un lampo, nella maniera più incredibile, aveva stravolto la mia vita, rendendola meravigliosa.

Come era facile, sentirsi felici, pensai.
Era bastato uno sguardo, qualche brevi parole confuse, in un milione di emozioni, per sentirmi un’altra.

E la cosa più assurda, che ancora non riesco a spiegarmi, é che a darmi tutte quelle sensazioni magiche, fosse proprio colui, che non aveva la benché minima intenzione, di amarmi.

Colui, che forse, non era nemmeno in grado di amare e neppure voleva riceverlo, l’amore.

La mia vera essenza, aveva preso vita, con l’incontro di chi, in realtà, non voleva altro, che distruggermela, lasciandomi, nuovamente sola.

Sola, tra il tormento, di un ricordo inafferrabile e un’illusione persa, nella morte, di un sogno infranto.
