Vederti da uno schermo parte 3

Vederti da uno schermo parte 3

Come stai?

Mi chiese, mentre il mondo aveva preso a sorridermi di fronte ai suoi occhi celeste cielo.

Bene dai…e tu?

Gli risposi.

Tutto bene…

Rispose lui.

Quindi, visto che ti mancava vedermi, mi pensi allora!

Dissi poi, abbozzando un sorriso malizioso.

Mmmh ogni tanto!

Mi rispose lui con il sorrisino di chi mente.

Se vabbeh, ogni tanto….io direi spesso!

Controbattei divertita.

Ogni tanto.

Ribadí lui deciso, per cercare invano di convincermi.

quindi, questo tuo messaggio? Mi hai stupito!

Mi domandó, poi, compiaciuto.

Io stupisco sempre mio caro! Comunque, è inutile che ti meravigli tanto… io ho sempre fatto di tutto, sei tu che sei sempre scappato!

Gli gettai addosso con tono ironico ma al contempo deciso.

Quest’estate avresti dovuto passare la notte con me e invece sei fuggito via lasciandomi sola come una scema! Sei tu che non mi lasci il tempo di dimostrarti quello che sono capace di fare!

Continuai.

Hai ragione! Avrei dovuto rimanere… Sono stato un idiota ad andare via!

Rispose, non riuscendo a togliermi quella ragione che avevo sempre avuto e mai smetterò di avere.

Lo so. Comunque sono tornata 2 settimane fa! Te l’ho anche detto! Potevi venire…

Gli dissi poi, risoluta.

Infatti, ci avevo pensato di venire!

Esclamò lui, generando in me ancora più rabbia.

Invece di pensarci solo, potevi pure farlo!

Ribattei esasperata.

eh hai ragione…comunque fatti vedere! Come sei ora?

Mi domandó, avviando, a mia sorpresa, un piccante gioco di seduzione.

Vuoi vedere che cosa indosso? Ecco!

Gli risposi lasciva, scorrendo la camera su tutto il mio corpo. Cos’è? Credeva che mi sarei scandalizzata?

Wow! Mi piace!

Esclamò con gli occhi pieni di fuoco e ardore.

Ah si? Vedi? Se fossi venuto quel giorno, ti avrei fatto passare una notte speciale!

Sussurrai sensuale.

Ma se mi avevi detto che volevi vedere un film!

Controbatté lui.

Un film? E tu credi realmente che me e te, nudi sullo stesso letto, avremmo visto un film? Beh, magari come sottofondo avremmo anche potuto avere la TV accessa e il film, ma di certo non lo avremmo guardato! Questo te lo assicuro!

Mi affrettai a dirgli sorridendo e ammaliandolo con lo sguardo.

E che cosa avresti fatto?

Chiese, continuando il suo libidinoso gioco di parole.

Innanzitutto, avrei fatto ciò che volevi io ti facessi prima di andare via e che non ho fatto convinta che tornassi…

Gli risposi, maliziosa.

Cioè?

Mi chiese. E sapevo per certo che me l’avrebbe chiesto perché amava sentirselo dire.

Quella cosa con la bocca che piace tanto a te…

Gli risposi allora, assaporando il suo piacere al solo udire le mie parole. Perché, infondo, mi eccitava da morire saperlo in estasi al solo immaginare ogni lussurioso gioco che gli avrei potuto fare per farlo impazzire.

Davvero lo faresti?

Mi domandó con gli occhi di brace.

Certo che sí! Non sai quante cose ti farei…

Risposi famelica abbozzando un sorriso malizioso.

Fatti vedere!

Esclamò, mentre, forse, tra i suoi pensieri, c’era già tutto di noi.

Così, feci scorrere la camera su tutto il mio corpo e con la mano presi ad accarezzarmi.

Mi piace la tua pelle…

Bisbiglió, tra sguardi di piacere fiammante.

Dunque, continuai a sfiorarmi come se le sue dita fossero le mie. Mi voltai di schiena e percorsi il mio sedere che tanto amava, come se lui fosse lí in quel preciso istante per potermelo ammirare e non solo…

Mi fai impazzire, mamma mia!

Esclamó, con gli occhi pieni di me.

E lentamente mi rigirai su me stessa. Feci scorrere il perizoma lungo le mie cosce fino a non averlo più addosso.

Ero nuda. Completamente nuda davanti al suo sguardo attento e vorace.

Vorrei che mi toccassi tu… che ci fossero le tue mani al posto delle mie…

Mormorai con voce di seta, mentre le mie dita si insinuarono tra la mia carne.

Già. Lo stavo facendo davvero. Mi stavo toccando davanti ad uno schermo in cui al di là si trovava la mia passione. L’unico uomo al mondo che desideravo al mio fianco, sulla mia pelle, dentro ogni cellula del mio corpo.

Fatti vedere tu ora! Toccati con me!

Esclamai mentre sentivo il mio sesso pulsare dall’eccitazione che provavo per lui.

Così, abbassó la camera sulla sua mano. La vidi stringere la sua erezione.

Anche io vorrei le tue mani…

Sussurrò lui.

Vieni per me!

Mormorai, soavemente, puntando la camera alle mie labbra desiderose del suo piacere.

Adesso devo proprio andare…mi tocca salutarti…

Mi disse, distruggendo in mille pezzi ogni mio possibile peccaminoso sogno d’ardore.

Ah. Ok. Va bene. Ciao.

Risposi basita, scollegando immediatamente la videochiamata.

Probabilmente era entrato qualcuno.

Pensai tra me e me mentre il mio volto si coloró di rosso fuoco immaginando sua madre scoprirlo in quello stato.