Watercolor tattoo: Giuditta Bocchieri e il suo stile all'avanguardia

Watercolor tattoo: Giuditta Bocchieri e il suo stile all'avanguardia

L’ultima tendenza in fatto di tatuaggi sono i Watercolor tattoo: disegni colorati e vivaci, che si ispirano alla tecnica di pittura ad acquerello. Giuditta Bocchieri, ci racconta la sua storia e tutto quello che devi sapere sul trend del momento!

PINKIDEA: Ciao Giuditta, quando hai cominciato ad interessarti di tatuaggi?

Giuditta: Ho iniziato ad incuriosirmi ai tatuaggi, quando ero alle scuole medie. Ma, come detto, era solo semplice curiosità, verso un qualcosa, che per me, apparteneva al “mondo dei grandi”. Il vero e proprio interesse è iniziato a 17 anni, quando ero in quarta superiore.

PINKIDEA: Parlami del tuo stile e delle tue influenze artistiche….

Giuditta: il mio stile è il “watercolour”, tradotto sarebbe “acquerello”. Si tratta, appunto, di riuscire a realizzare un tatuaggio ricreando l’effetto di un disegno eseguito ad acquerelli. Ovvero, con colori diluiti, talvolta tenui, talvolta più accesi e brillanti. Macchie di colore, pennellate, e chi più ne ha,  più ne metta. In questo stile, ci si può sbizzarrire tantissimo. È per questo, che mi ha attratta, fin da subito.

Come influenze artistiche, prendo molto spunto, dall’ambiente che mi circonda, osservando tutto e cercando di cogliere sempre il lato artistico, di immaginarmi le cose che mi incuriosiscono. Ad esempio, con colori diversi, più spigolose, o magari unite ad altri oggetti. Quindi diciamo che, spesso e volentieri, i miei disegni sono frutto di un qualcosa, che mi passa davanti agli occhi.

PINKIDEA: Esegui solo lavori nel tuo stile, o cerchi di soddisfare le idee del cliente, anche se non ti rispecchiano come artista?

Giuditta: Come tutti gli artisti, cerco di eseguire il maggior numero possibile di lavori nel mio stile. E se una persona dovesse partire con un’idea completamente diversa, provo a proporglielo come alternativa. Tendo a creare per ogni cliente, un qualcosa di unico, ma non sempre, viene accettata questa cosa. D’altronde, il tatuaggio è una cosa talmente personale, che più che dare consigli, a volte, non possiamo fare.

PINKIDEA: Una richiesta che non scorderai mai e perché?

Giuditta: Una richiesta che non scorderò mai, fu da parte della mia collega e amica Valentina.

Quando, dopo aver disegnato dei mulini a vento (avevo fatto lo stage previsto nel negozio dove attualmente lavoro e finito il corso da poco), sapendo che dovevo entrare a lavorare, si offrì tra le prime persone, a farsi tatuare in studio e, date le dimensioni del tatuaggio (una buona parte del fianco), fu per me, un’impresa. Poiché, non avevo mai realizzato un tatuaggio così grande, quindi, mi mise veramente, a dura prova.

Ma, al giorno d’oggi, sarebbe stato una passeggiata!

PINKIDEA: Cosa diresti a chi vuol intraprendere la strada per diventare tatuatore/trice ?

Giuditta: A chiunque desideri intraprendere questo percorso, mi sento di dire, di avere coscienza. Non fatelo per moda o perché “fa figo”, non fatelo per i soldi, non fatelo a caso. È un lavoro meraviglioso a dir poco, ma ci vogliono passione e dedizione. Bisogna saper disegnare, esserci un minimo portati, ma soprattutto,come ho già detto, aver COSCIENZA a 360 gradi. E con questo, intendo valutare se si è in grado di poterlo fare. Di capire dove si è sbagliato e,  di conseguenza, imparare dai propri errori.

Di proporre/tatuare lavori, artisticamente creati bene. Poiché andiamo a lasciare un “segno” permanente, sulla pelle delle persone e non su un foglio di carta. Il quale, nel caso, lo si accartoccia e si butta nel cestino.

E per ultimo, ma non ultimo, per importanza, scegliete bene, il materiale con cui lavorerete. Scegliete prodotti che abbiano le relative certificazioni CE e non badate a risparmiare. Prediligete sempre, la qualità migliore e rispettate sempre, le norme igienico-sanitarie (non solo per il cliente, ma anche per voi stessi!).

PINKIDEA: Un commento finale per i lettori di pinkidea.it?

Giuditta: Tatuarsi è bello. Tatuarsi è bello se si sceglie il tatuatore giusto, adatto a te, in base a che cosa scegli di tatuarti. É bello, SE lo si fa con consapevolezza.

Se non avete tatuaggi, però vi piacciono, attenzione! Quando inizierete, sono come le patatine: uno tira l’altro! Se invece, ne avete già, beh, saprete sicuramente, di che cosa sto parlando! 😁